GAABnews n.1, aprile 2000
  GAAB news n.1, aprile 2000 a cura di Casale Podere Rosa-ONLUS
Il GAABnews è un foglio informativo che si propone di essere un collegamento tra gli associati del Casale Podere Rosa e in particolare di chi ha aderito al GAAB o lo farà in futuro; per informare su questa attività; per chiarirci e chiarire gli aspetti positivi e quelli negativi di questa esperienza; per ottenere collaborazioni e aiuti per risolvere piccole o grandi questioni legate ad esso.

Il GAAB del Casale Podere Rosa è un Gruppo di Acquisto per la diffusione e il sostegno al commercio alternativo di prodotti dell'agricoltura biologica e del commercio equo e solidale.
Nato tra gli associati del Casale Podere Rosa, il GAAB scaturisce dalla riflessione sulla possibilità concreta di cambiamento degli stili di vita, per la salvaguardia delle risorse del pianeta e contro lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo e dell'uomo sull'ambiente.

LE RAGIONI DEL GAAB
per mangiare sano;per sostenere le aziende agricole locali e biologiche; per sostenere i progetti sociali del commercio equo nel mondo; per avvicinare consumatori 'critici' che cercano prodotti etici e compatibili e piccoli produttori che hanno difficolta' a vendere i loro prodotti; per contribuire alla riduzione di prodotti inquinanti e alla conservazione delle risorse naturali.

A CHI E' RIVOLTO IL GAAB
a chi vuole sapere cosa mangia; a chi si è stancato del pollo alla diossina, della mucca pazza, delle patate ai pesticidi; a chi vuole acquistare prodotti sani e privi di sfruttamento dell'ambiente ad un costo accessibile; a chi pensa che i 'cibi transgenici' siano un altro 'affare' delle imprese multinazionali; a chi vuole che 'i contadini del sud mondo' ricevano compensi equi per i loro lavoro.

indice:  
L'esperienza dei Gruppi di Acquisto in Italia

L'esperienza del GAAB del Podere Rosa

Come funziona il GAAB

Le difficoltà incontrate e le proposte per superarle

Risultati ottenuti e proposte di sviluppo futuro

Le iniziative informative e formative realizzate

Il questionario

Il GAAB nato al Casale Podere Rosa si rifà ad analoghe esperienze già esistenti in Italia riunite in un coordinamento a cui aderiamo.

L'ESPERIENZA DEI GRUPPI DI ACQUISTO IN ITALIA:
"Un gruppo di acquisto è formato da un insieme di persone che decidono di incontrarsi per acquistare all'ingrosso prodotti alimentari o di uso comune, da ridistribuire tra loro. Organizzazioni di questo tipo sono sostanzialmente finalizzate all'acquisto di beni particolari o a prezzi inferiori, ne esistono diverse nate in modo spontaneo tra i consumatori.
Questo modo di organizzarsi dei consumatori dà vita ad un GAS (Gruppo di Acquisto Solidale) nel momento in cui si decide di utilizzare il concetto di solidarietà come criterio guida nelle scelte quotidiane di consumo del gruppo. Appunto per questo si parla di gruppo solidale, intendendo una solidarietà ampia che a partire dai membri del gruppo stesso si estende ai piccoli produttori che forniscono i prodotti, fino a comprendere il rispetto dell'ambiente ed i popoli del Sud del mondo e tutti coloro che, a causa dello spreco e della ingiusta ripartizione delle ricchezze, subiscono le conseguenze inique di questo modello di sviluppo.
L'esperienza dei GAS realizza quindi una rete di solidarietà che si estende al mondo circostante, consentendo a coloro che hanno pochi soldi di praticare il consumo critico. Infatti, mentre è ormai possibile trovare nei supermercati prodotti biologici a prezzi competitivi, i prodotti garantiti da un punto di vista solidale continuano ad essere cari poiché al di fuori del giro della grande distribuzione. Acquistare in gruppo permette di superare questo ostacolo grazie alle grosse quantità comprate, consentendo di realizzare un risparmio notevole.
Ogni gruppo d'acquisto nasce con motivazioni sue, che possono essere anche in parte diverse da un gruppo ad un altro. Spesso però alla base di questa esperienza si trova una critica profonda verso il modello di consumo e di economia globale ora imperante, insieme alla ricerca di una alternativa praticabile da subito. A volte i gruppi si ritrovano nella ricerca di prodotti biologici che costino meno rispetto ai negozi specializzati. (...)
La storia dei gruppi d'acquisto solidali in Italia inizia nel 1994 con la nascita del primo gruppo a Fidenza, quindi a Reggio Emilia e in seguito in diverse altre località.(...)"
tratto da:
http://pages2.inrete.it/cocorico/gruppi/cosasono.html
a cura di associazione CoCoRiCò di Torino che cordina la rete dei gruppi di Acquisto in Italia che conta oltre trenta associati.

L'ESPERIENZA DEL GAAB DEL PODERE ROSA
Il lavoro di ricerca di questi anni ha portato il CASALE PODERE ROSA a fare scelte radicali su alcuni temi tra i quali quello dell' alimentazione.
I temi sviluppati insieme ai docenti dell' UNIVERSITA' VERDE sulla critica alle merci e al loro modo di produzione hanno dato vita alla BioOsteria, un progetto di lavoro, di ricerca, di informazione e di autofinanziamento basato sulla possibilità di cambiamento degli stili di vita.

In questa direzione si è costituito il GAAB.

A circa 5 mesi dalla sua attivazione vogliamo fare un primo bilancio di questa esperienza che partita da un gruppo ristretto di circa 10 nuclei familiari, conta oggi circa 50/60 nuclei, oltre ad una serie di soci che si rivolgono in modo non continuativo a questa esperienza.

COME FUNZIONA IL GAAB
Il GAAB è costituito dagli associati del Casale Podere Rosa che ne fanno esplicita richiesta.

Viene gestito in particolar modo dalla struttura di lavoro della BioOsteria, che si occupa di raccogliere gli ordinativi, contattare i fornitori, provvedere ai pagamenti, organizzare la merce.

Vi sono inoltre contributi volontari soprattutto per quanto riguarda le scelte dei prodotti e il reperimento di nuovi e più affidabili prodotti/produttori, la realizzazione di iniziative informative e formative sui temi del consumo critico, dell' agricoltura biologica, del commercio equo e solidale.

Ogni settimana vengono raccolte le richieste dei prodotti in modo da potere (entro il mercoledì o giovedì) effettuare gli ordini soprattutto per quanto riguarda i prodotti freschi (frutta, verdura, carne, latticini, formaggi, etc) che non vengono immagazzinati nel Casale.

La disponibilità invece dei prodotti confezionati (olio, pasta, cereali, legumi, vino, etc.) è costante in quanto, per abbattere i prezzi è necessario ordinare un certo quantitativo di prodotto e perchè gli stessi vengono impiegati per la preparazione dei cibi nella BioOsteria.

Il sabato (sia la mattina che il pomeriggio) è il giorno dedicato al ritiro degli ordinativi.

LE DIFFICOLTA' INCONTRATE E LE PROPOSTE PER SUPERARLE
prodotti freschi: per la frutta e la verdura è stato necessario (dopo diversi tentativi) rivolgersi ad un distributore che fornisce parte dei prodotti, mentre altri vengono acquistati direttamente da alcuni produttori disponibili a consegnare la merce (Perla, Onorati, Nautia).

La ditta Bongirolami, che effettua la distribuzione, è abbastanza affidabile, ci invia anche due listini a settimana con l' indicazione della provenienza, della certificazione, delle varietà disponibili e dei prezzi.

La scelta è stata quasi obbligata in quanto non tutti i produttori sono attrezzati con i mezzi di trasporto per le consegne (e nemmeno noi). In questo modo possiamo scegliere prodotti locali anche se incorriamo in una intermediazione.
Questa ditta ci consegna anche altri prodotti che non ci vengono più consegnati direttamente e che sarebbe poco economico andare direttamente a prendere, quali le mozzarelle di bufala e i prodotti dell'Albero della Vita di Lanuvio.
Ovviamente in questi casi i prezzi risentono del passaggio con la ditta che effettua la consegna.

In attesa di trovare ulteriori produttori locali, dal punto di vista qualitativo ed economico abbiamo raggiunto un risultato positivo per gli associati, ma abbiamo notevoli difficoltà ad avere un saldo, non diciamo positivo, ma almeno non negativo con la vendita della verdura e della frutta.
Questo tipo di merce è infatti rapidamente deperibile considerando anche la mancanza di una cella frigorifera adatta) e le quantità richieste dagli associati al GAAB spesso non corrispondono alle quantità minime degli ordini che dobbiamo effettuare per ciascun prodotto.

Ci troviamo quindi di fronte alla decisione di ridurre da una parte la varietà dei prodotti acquistabili e di aumentare leggermente il margine di ricarico (dal 20% al 40% esclusivamente per FRUTTA e VERDURA) e di eliminare l'ulteriore sconto del 5% per chi supera le £.100.000 di spesa.

Questi problemi non esistono, invece, rispetto agli altri prodotti freschi (carni, formaggi, latticini, etc.) in quanto non ci sono grossi limiti all'ordine minimo.

consegne: siamo riusciti finalmente ad ottenere una certa ottimizzazione delle consegne e una collaborazione di chi frequenta il Casale la mattina.

rifiuti: il GAAB crea inevitabilmente tanti rifiuti che a volte risulta difficile o comunque faticoso da smaltire o da organizzare: dagli imballaggi (scatole di cartone e cassette), scarti di frutta e verdura, i vuoti a rendere del vino.
Una parte degli imballaggi viene riusata per smistare gli ordinativi (cassette e scatole di cartone).
I contenitori dell'olio, se vengono riportati, non essendo vuoto a rendere li diamo ad un nostro agricoltore che li utilizza.
I contenitori del vino vengono accantonati per la resa.
Un piccolo risultato è stato ottenuto in quanto l'AMA organizzerà una piccola isola ecologica proprio di fronte al Casale che prevede anche una compostiera.

RISULTATI OTTENUTI E PROPOSTE DI SVILUPPO FUTURO
E' stata dedicata una intera stanza al piano terra al magazzino del GAAB in modo da evitare trasbordi di merci dal piano terra al piano primo e viceversa con minore dispendio energetico, poter meglio vedere e scegliere i prodotti.

Il numero delle persone coinvolte dal GAAB è notevolmente cresciuto e conta oggi circa 50/60 nuclei familiari che periodicamente vi fanno la spesa, mentre molte persone vi si avvicinano in maniera più episodica, ed iniziano ad utilizzare alcuni prodotti.

E' aumentata anche la scelta dei prodotti per cercare di evitare la necessità di rivolgersi ai normali circuiti.

Continua una attenta ricerca di produttori locali e ditte anche eticamente affidabili, anche perchè nel biologico iniziano ad entrare i grandi gruppi industriali.

LE INZIATIVE INFORMATIVE E FORMATIVE REALIZZATE
Dal 6 novembre 1999, giorno in cui è stato avviato il GAAB del Casale Podere Rosa diverse sono state le iniziative e gli incontri dedicati ai temi del consumo critico e della sicurezza alimentare.
Primo tra tutti il corso organizzato dall' associazione Equoconsumo (che durerà fino a martedì 18 aprile) in collaborazione con l'Università
Verde del Casale Podere Rosa. Il corso, che ha un grande successo (circa 130 iscritti) ha affrontato con puntualità tematiche importanti del consumo critico che hanno suscitato interesse e spunti per dibattiti.

Tutto il mese di marzo è stato dedicato a incontri informativi sul commercio equo e solidale in collaborazione con le Botteghe del Mondo e altre associazioni.
Tra questi il 15 marzo si è tenuto un incontro dal titolo 'Da Roma, città antitransgenica, una campagna contro le manipolazioni genetiche per salvaguardare la biodiversità e garantire la sicurezza alimentare' al quale hanno partecipato diverse associazioni e amministratori capitolini nonché un rappresentante del Movimento dei Sem Terra Brasiliani.
Il 29 marzo, si è svolta invece una iniziativa in collaborazione con l'associazione RAM per un Turismo Sostenibile.
All'interno delle giornate dedicate al commercio equo e solidale abbiamo affrontato i temi: della 'Carta dei Criteri, della biodiversità, abbiamo anche elaborato un testo per permettere la comprensione delle ragioni del commercio equo in modo semplice e sintetico.

AAAAA TUTTI I GAABbisti
Il GAAB non è un negozio per cui è necessario effettuare gli ordini in modo da poter regolare gli acquisti.

   
GAABnews n.1, aprile 2000 IL QUESTIONARIO
L'ultima pagina di questo numero di GAABnews, contiene un questionario che vi invitiamo a compilare e di consegnarcelo al più presto oppure di inviarcelo tramite fax o e-mail.
Il questionario può essere utile per focalizzare alcuni accorgimenti che possiamo mettere in pratica per migliora il servizio; serve anche a capire quali sono le nostre esigenze e metterle in comunicazione con gli altri.
Le risposte che ci perverranno serviranno a compilare il prossimo numero di GAABnews.

nome....................cognome....................
n° tessera..........

n° persone del 'nucleo familiare'..........
adulti n°..........bambini n°..........

da quanto tempo sei iscritta/o al GAAB?..........

come sei venuta/o a conoscenza del GAAB?
[]frequentando il Casale []da amici []internet
[]altro ..................................................

conoscevi già i prodotti
del'agricoltura bilogica? []si []
no del commercio equo e solidale []si []no

utilizzavi già i prodotti dell'agricoltura biologica?
[]si []no
se la risposta è NO, quale era il motivo?
[]non conoscenza []economico []distanza dai negozi
[]altro..................................................

utilizzavi già i prodotti del commercio equo e solidale?
[]si []no
se la risposta è NO, quale era il motivo?
[]non conoscenza []economico []distanza dai negozi
[]altro..................................................

ogni quanto tempo fai un ordine al GAAB?
[]ogni settimana []ogni 15 giorni []altro....................

quanto spendi mediamente?
[]fino a 50.00 []fino a 100.00 []altro....................

oltre agli acquisti tramite il GAAB ti rivolgi anche ad altri rivenditori?
[]negozi del biologico []supermercati/discount
[]negozi tradizionali []altro..............................

quali prodotti acquisti al GAAB?
[]confezionati []per la casa []carne []frutta []verdura
[]altro..................................................

e quali prodotti invece acquisti altrove?
[]confezionati []per la casa []carne []frutta []verdura
[]altro..................................................

utilizzi i prodotti del commercio equo e solidale?
[]si []no
se la risposta è SI, puoi dirci quali?....................
............................................................
............................................................
se la risposta è NO, puoi dirci perchè?....................
............................................................
............................................................
............................................................

vorresti maggiori informazioni su...
(scrivi uno o più argomenti)..............................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................

sei interessato a visitare agricoltori biologici?
[]si []no

pensi che nel GAAB ci siano prodotti non buoni dal punto di vista:
[]etico []economico []di qualità
[]altro..................................................
se la risposta è SI, puoi dirci quali sono?
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................

conosci prodotti o produttori affidabili da inserire nel GAAB?
[]si []no
se la risposta è si, puoi dirci quali sono?
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................

frequenti regolarmente le altre attività del Casale?
[]si []no
se si quali sono?
[]cinema []attività per bambini []BioOsteria
[]iniziative []seminari []altro....................
e in quale periodo dell'anno frequenti più assiduamente il Casale?
[]estate []inverno

abiti vicino o distante al Casale?
[]nel o nei quartieri adiavcenti []nel raggio di 5km
[]oltre 10km

sei interessato ad utilizzare altri prodotti naturali al di fuori dell'alimentazione?
[]si []no
se si, quali?
[]pitture per l'edilizia []abbigliamento []arredamento
[]altro..................................................

altre considerazioni:
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
............................................................
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............................................................
............................................................

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